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Lewis Hamilton afflitto da un fastidioso prurito che lo ha costretto a guidare con una mano sola a Singapore


Riuscire a grattarsi durante una corsa: la prodezza di Lewis Hamilton

Il talento di Lewis Hamilton si è nuovamente confermato durante l’ultimo Gran Premio di Singapore. In una delle piste più impegnative dell’anno, il campione di Formula 1 ha dimostrato di poter staccare una mano dal volante senza esitazione, unicamente per grattarsi il viso.

Il Marina Bay Circuit, un circuito cittadino incorniciato dallo skyline iconico di Singapore, è noto per le sue sfide estenuanti. La sua superficie irregolare e le condizioni umide mettono alla prova l’endurance e la concentrazione dei piloti.

Nonostante un layout rivisto nel 2023 che ha ridotto il numero di curve, rimane un avversario imponente. L’impatto sul corpo dei piloti è evidente, dato che spesso perdono fino a tre chili durante la gara a causa dello stress fisico.

Hamilton e la sua velocità impressionante

Durante il Gran Premio di Singapore di quest’anno, Hamilton ha registrato una velocità impressionante di 303,2 chilometri all’ora al speed trap. Questo lo ha messo alla pari con Alex Albon e un passo dietro le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc, che vantavano le velocità massime più alte sulla pista.

Eppure, nel bel mezzo di questa gara intensa, il sette volte campione del mondo non ha resistito alla tentazione di grattarsi quell’irritante prurito sul viso. Una testimonianza del suo talento ineguagliabile o dell’insistenza fastidiosa del prurito stesso, a seconda del punto di vista.

Il momento è stato catturato dalle immagini a bordo della gara e condiviso da F1 su X.

Un errore costoso per Russell

Per gran parte della gara, George Russell, compagno di squadra di Hamilton, ha dimostrato abilità eccezionali, ma un momentaneo calo di concentrazione è stato la sua rovina. Russell stava inseguendo Lando Norris e Carlos Sainz nelle fasi finali della gara, nutrendo la speranza di ottenere la sua prima vittoria della stagione.

Tuttavia, il destino ha giocato un brutto tiro nell’ultimo giro. La macchina numero 63 ha sfiorato la barriera a bordo pista e Russell si è ritrovato a schiantarsi contro il muro alla curva 10. Il suo errore costoso ha aperto la porta al suo compagno di squadra per un podio.

Con una guida (parzialmente) monomano, il trentottenne ha conquistato il suo quinto podio della stagione.

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